Magia Wireless: Come Funziona il Wi-Fi?

Al giorno d’oggi, fare un salto in internet senza fili sembra normale come respirare. Ma vi siete mai chiesti come fa esattamente il Wi-Fi a collegarci al mondo digitale senza l’uso di cavi ingombranti? Bene, ci troviamo di fronte a una piccola magia tecnologica che vi spiegheremo paso dopo passo.

Prima cosa prima: Wi-Fi è una forma brevettata di tecnologia wireless. Il nome “Wi-Fi” non è un acronimo scientifico, ma in realtà è solo un marchio commerciale che sta per “Wireless Fidelity”, che gioca sull’espressione “Hi-Fi” o “High Fidelity” usata per gli apparecchi audio di alta qualità. In termini semplici, il Wi-Fi permette ai dispositivi elettronici di scambiare dati o connettersi a internet tramite onde radio.

Ma come si trasformano le informazioni digitali in onde radio? Il processo è abbastanza affascinante. Quando inserite delle informazioni nel vostro dispositivo – che si tratti di scrivere un messaggio, caricare una foto, o semplicemente visitare una pagina web – questi dati sono inizialmente sotto forma binaria, cioè una serie di 0 e 1, che è la lingua fondamentale dei computer.

Il dispositivo dotato di capacità Wi-Fi, come il vostro smartphone o laptop, ha una componente chiamata “scheda Wi-Fi” che converte questi dati binari in un segnale radio. Questo segnale viene quindi trasmesso attraverso le antenne del dispositivo sotto forma di onde elettromagnetiche.

Dall’altra parte del processo c’è il router Wi-Fi. Questo apparecchio, che spesso abbiamo in un angolo della nostra casa, funziona come un traduttore e distributore delle informazioni. Riceve le onde radio dal dispositivo attraverso un’antenna ricevitore e le converte nuovamente in dati binari. Poi, li invia a internet attraverso una connessione cablata – di solito la linea telefonica o la connessione in fibra ottica. E viceversa, quando i dati arrivano dal mondo digitale al router, esso li invia al dispositivo in forma di onde radio.

Ora, passiamo alle frequenze. Il Wi-Fi funziona tipicamente su due bande di frequenza: 2.4 GHz e 5 GHz. Queste numerazioni si riferiscono alla ‘velocità’ a cui le onde radio vibrazione; si parla quindi di “Gigahertz,” o miliardi di cicli al secondo. Le bande hanno diversi vantaggi e svantaggi: la 2.4 GHz ha una portata più ampia e migliore penetrazione attraverso oggetti solidi come muri, ma è più suscettibile ad interferenze da altri dispositivi elettronici. La banda 5 GHz offre velocità più elevate e minore congestione, ma ha una portata più limitata e meno capacità di attraversare ostacoli.

Questa trasmissione di dati non avviene in modo disordinato, ma segue dei standard di comunicazione. Il Wi-Fi segue gli standard definiti dall’IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers), in particolare la famiglia di standard 802.11. C’è una serie di questi standard, ognuno identificato da una lettera (come 802.11a, 802.11b, 802.11g, e così via), che specifica le caratteristiche tecniche delle trasmissioni wireless, inclusa la velocità massima di trasmissione e la sicurezza dei dati.

Parlando di sicurezza, è importante sapere che il Wi-Fi include delle misure per proteggere le informazioni inviate attraverso le onde radio. Questo è dove entriamo nel campo della crittografia, che è un po’ come scrivere un messaggio segreto. Le informazioni vengono codificate in modo che solo il destinatario inteso, che possiede la ‘chiave’ corretta, cioè la password del Wi-Fi, possa decifrarle. Con gli anni si sono succedute diverse forme di crittografia Wi-Fi, la più comune e sicura è attualmente WPA2.

Ma non dimentichiamo l’elemento forse più magico di tutti: la connessione simultanea. Grazie all’assegnazione automatica di indirizzi IP e alla capacità del router di gestire multipli canali di comunicazione, più dispositivi possono collegarsi a un unico router Wi-Fi contemporaneamente senza confondersi tra loro.

E quindi, anche se sembra qualcosa di estratto direttamente da un romanzo di fantascienza, il Wi-Fi è in effetti il risultato di un uso intelligente e sofisticato della fisica, dell’elettronica e dell’ingegneria informatica. Ogni volta che mandi un messaggio dal tuo smartphone o fai streaming di un video sul tuo tablet, c’è una danza invisibile di onde elettroniche che porta le tue digitali intenzioni dal punto A al punto B e oltre, senza fili!

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