Attraverso un sito di e-commerce, un’azienda può elaborare ordini, accettare pagamenti, gestire la spedizione e la logistica e fornire un servizio clienti.
È difficile immaginare la vita ai nostri giorni senza l’e-commerce. Ordiniamo cibo, vestiti o qualunque altro tipo di oggetto, ci iscriviamo a lezioni o altri servizi, scarichiamo libri, musica, film e molto altro. Insomma l’e-commerce ha oramai piantato le sue radici in rete.
Il termine “e-commerce” indica semplicemente la vendita di beni o servizi su Internet. Nella sua forma più elementare, l’e-commerce prevede il trasferimento elettronico di fondi e dati tra 2 o più parti.
Negli ultimi anni, l’e-commerce ha goduto di un enorme impulso dall’ascesa degli smartphone, che consentono ai consumatori di fare acquisti praticamente ovunque. In effetti, gli esperti aziendali hanno previsto che l’e-commerce mobile da solo avrebbe superato i 284 miliardi di dollari nel 2020.
Che cos’è un sito di e-commerce?
Proprio come un tradizionale negozio al dettaglio fisico, i siti web di e-commerce consentono a consumatori e aziende di acquistare e vendere su una piattaforma designata. La principale differenza tra e-commerce e commercio fisico, tuttavia, è che le transazioni di e-commerce avvengono interamente su Internet anziché in un luogo fisico.
Tipi di siti di e-commerce
L’ambito dell’e-commerce è vasto, ma le tipologie di siti che ospitano transazioni elettroniche possono essere suddivise in base alle parti coinvolte.
- Business-to-consumer (B2C): probabilmente il più familiare alla persona media, un sito B2C consente uno scambio di beni o servizi tra un’azienda e un consumatore, come l’acquisto di una maglietta dal tuo negozio online preferito.
- Business-to-business (B2B): una piattaforma B2B facilita le transazioni elettroniche tra due aziende. Se possiedi un’azienda che vende magliette, ad esempio, potresti acquistare quelle magliette da un grossista online.
- Business-to-administration (B2A): un sito B2A facilita gli scambi elettronici tra un’organizzazione e un’istituzione pubblica, come ad esempio il sito web di un’azienda che ha progettato il portale web della tua città.
- Consumer-to-consumer (C2C): un sito C2C, spesso noto come mercato, ospita uno scambio di beni tra 2 o più consumatori. Gli esempi includono siti web come Etsy ed eBay.
- Consumer-to-business (C2B): su un sito C2B, gli individui offrono beni o servizi alle aziende. Potrebbe trattarsi di un esperto SEO freelance che lavora con aziende di un determinato settore o di un influencer pagato per promuovere i prodotti di un’azienda.
- Consumer-to-administration (C2A): simile a B2A, questo tipo di sito consente a un consumatore di fornire informazioni, beni o servizi alla pubblica amministrazione e alle organizzazioni governative: pensa a pagare un biglietto del parcheggio sul portale web della tua città.
Tipi di prodotti venduti tramite e-commerce
La componente digitale dell’e-commerce consente ai venditori di offrire un’ampia gamma di prodotti, alcuni dei quali non sarebbe possibile vendere in un luogo fisico.
Beni fisici
Articoli come vestiti, mobili, cibo e così via, sono prodotti tangibili che possono essere conservati in un magazzino. I venditori mostrano le merci sul loro sito di e-commerce, dove i consumatori possono mettere like, salvarle e acquistarle. Al momento dell’acquisto, l’azienda spedisce l’articolo al cliente.
Servizi
I siti di e-commerce sono anche un modo popolare per vendere servizi, come consulenze, lezioni o altro ancora. Sia che tu voglia imparare a programmare un sito web o che tu stia cercando un addestratore esperto che ti aiuti a risolvere le fastidiose abitudini del tuo cane, non c’è alcuna carenza di servizi d’assistenza online.
Prodotti digitali
I prodotti digitali, come corsi online, software, podcast, musica ed e-book, stanno diventando sempre più popolari anche sui siti di e-commerce. L’ascesa dei prodotti digitali ha aperto un nuovo modo di apprendere competenze su richiesta.
Cosa dovrebbe fare il tuo sito di e-commerce?
Quando si tratta di vendere beni e servizi online, ci sono alcune funzioni di base che ogni sito di e-commerce dovrebbe includere.
Se gestisci un’attività che vende un prodotto, il tuo sito di e-commerce deve essere in grado di accettare ordini dai tuoi clienti. Questo processo può essere più complesso di quanto potresti aspettarti. Per ogni ordine, il tuo sito dovrà:
- Registrare le informazioni sul cliente (nome, indirizzo, ecc.)
- Raccogliere l’accettazione dei tuoi termini di servizio da parte dei clienti
- Calcolare eventuali tasse applicabili
- Applicare coupon o sconti
- Generare ordini e numeri di tracciabilità
- Condividere i dettagli di consegna
- Elaborare le informazioni di fatturazione
- Fornire l’accesso a un gateway di pagamento
- Accettare pagamenti
Dovrebbe esserci una transizione senza interruzioni dal tuo sito web a un gateway di pagamento. In genere, i gateway di pagamento consentono ai clienti di:
- Selezionare un’opzione di pagamento
- Fornire dettagli come numeri di carta di credito e CVV
- Utilizzare l’autenticazione in più passaggi per pagamenti sicuri
- Gestire la spedizione e la logistica
Una volta che il tuo sito ha gestito l’ordine e il processo di pagamento per un cliente, il passaggio successivo è la consegna.
In qualità di venditore, il tuo obiettivo è garantire che i clienti ricevano il prodotto giusto in tempo e in perfette condizioni. Per aiutare questo processo, puoi gestire tu stesso la spedizione e la logistica o utilizzare un fornitore di terze parti.
Il tuo sito dovrà anche disporre di una procedura per accettare gli articoli restituiti. Conosciuto anche come logistica inversa, questo processo è importante tanto quanto la spedizione di merci in uscita.
Quali metriche dovresti monitorare nel tuo e-commerce?
Il monitoraggio delle metriche dell’e-commerce può aiutarti a misurare il successo, mostrandoti cosa funziona per i tuoi clienti e cosa potrebbe aver bisogno di miglioramenti. La maggior parte delle piattaforme di e-commerce ha un tracciamento dei dati integrato, ma per metriche veramente dettagliate, ti consigliamo di collegare il tuo sito ad una piattaforma di analisi, come Google Analytics.
Traffico del sito web
Il traffico del tuo sito web consiste nel numero di visitatori del tuo sito e nel numero di persone che acquistano qualcosa mentre sono lì. Il traffico spesso dipinge un quadro chiaro dell’efficacia del marketing.
Frequenza di rimbalzo
La tua frequenza di rimbalzo è la percentuale di visitatori che lasciano il tuo sito dopo aver visualizzato solo una pagina o aver interagito con una sola area del tuo sito. Se vedi una frequenza di rimbalzo elevata, probabilmente i consumatori non stanno effettuando molti acquisti, quindi è importante capire perché se ne stanno andando. Il problema potrebbe dipendere dal marketing, dai prezzi, dal layout del tuo sito o da una serie di altri fattori.
Tasso di conversione dei visitatori
Il tasso di conversione dei visitatori cattura la percentuale di visitatori del sito che diventano clienti paganti. I tassi di conversione sono importanti perché mostrano quanto efficacemente sei in grado di persuadere le persone ad effettuare un acquisto. Quando hai un basso tasso di conversione, i clienti ti fanno sapere che manca qualcosa alla tua attività o al tuo marketing.
Tempo impiegato
Guardare il tempo che i clienti trascorrono sul tuo sito può darti informazioni preziose sul loro comportamento. I tuoi visitatori navigano ma non acquistano? Forse il tuo sito web è attraente, ma il tuo prezzo è troppo alto. I visitatori rimbalzano quasi immediatamente? Forse il tuo sito è difficile da navigare.
Costruisci la tua attività di e-commerce
Avviare un’attività di e-commerce richiede ricerca, pianificazione e passione. Con gli strumenti giusti, puoi attingere al mercato degli acquirenti online che cercano prodotti comodamente da casa.
Ecco i passaggi da seguire quando sei pronto per portare avanti la tua impresa.
Passaggio 1: scegli il tuo prodotto
Prima di avviare un business, assicurati di avere un’idea chiara della tua nicchia di mercato. Ancora meglio, considera come vuoi contribuire al successo del mercato e immagina gli articoli che speri di vendere.
Una volta che sei arrivato a un prodotto o servizio specifico, prenditi il tuo tempo e fai qualche ricerca. Inizia esaminando altre attività nel tuo settore. Presta attenzione a cosa stanno facendo bene e a cosa pensi di poter migliorare. Esamina attentamente il loro modello di business, le tecniche di marketing e la funzionalità del loro sito web. Queste osservazioni possono aiutare a modellare il tuo piano.
Assicurati di considerare anche il potenziale di saturazione del mercato, la facilità (o difficoltà) di ingresso nel mercato e le esigenze uniche che il tuo prodotto potrebbe essere in grado di soddisfare.
Passaggio 2: trova il tuo pubblico di destinazione
Una volta che sai cosa vuoi vendere, è il momento di identificare il tuo cliente target. Considera chi è il tuo acquirente ideale e quali qualità ha. Può essere utile sviluppare un profilo del cliente durante questa parte del processo.
Questo profilo può aiutarti a prevedere il comportamento degli acquirenti e a comprendere più a fondo i tuoi futuri clienti. I fattori che potresti voler considerare quando sviluppi un profilo sono l’età, la posizione, il livello di reddito e gli obiettivi o valori personali.
Passaggio 3: convalida il tuo prodotto
Anche con una visione del tuo prodotto e un quadro chiaro del tuo pubblico di destinazione, hai ancora alcuni ostacoli significativi da chiarire prima di poter lanciare il tuo marchio. Innanzitutto, devi determinare se la tua idea sarà praticabile nel mercato reale. Ti consigliamo di considerare sia i criteri basati sul mercato come le dimensioni del mercato, i concorrenti e le tendenze del settore sia i criteri basati sul prodotto come prezzo, ricarichi, tattiche di vendita e normative.
Quando convalidi il tuo prodotto, dovresti avere una solida comprensione dei costi che dovrai affrontare come imprenditore. Per i venditori di e-commerce, spesso hai una maggiore flessibilità nei prezzi poiché non avrai il costo di una vetrina o, nel caso di prodotti digitali, le spese di magazzino e di produzione.
Passaggio 4: dai forma alla tua attività
Se la tua attività è incentrata su un prodotto fisico, dovrai stabilire un modello per ottenere, confezionare e spedire i tuoi ordini. Alcune delle tue opzioni includono:
- Realizzare il prodotto da soli e gestire il costo della spedizione
- Far creare il tuo prodotto da un’altra azienda
- Rivendere articoli all’ingrosso con un ricarico
- Dropshipping di articoli collaborando con un gestore dell’inventario di terze parti
- Offrire un prodotto digitale che elimini la necessità di produzione e spedizione
Una volta che hai determinato come sposterai il tuo prodotto, è il momento di scrivere un business plan. Questo piano sarà essenziale per perfezionare i tuoi obiettivi e guidare i tuoi prossimi passi. Pensa al tipo di attività che stai avviando, al tuo prodotto, al tuo cliente ideale, alla tua fonte di reddito, alle tue esigenze di personale e al tuo modello operativo.
Un business plan efficace è spesso compreso tra 15 e 20 pagine e include:
- Un riassunto esecutivo
- Panoramica della tua azienda
- Analisi di mercato
- Definizioni del tuo prodotto o servizio
- Un piano di marketing attuabile
- Un piano per la logistica
- Un piano finanziario ben sviluppato
Passaggio 5: scegli un nome
Se non ne hai già in mente uno, il tuo negozio di e-commerce avrà bisogno di un nome memorabile. Un grande nome commerciale è avvincente, descrittivo e unico nel suo genere.
Dopo aver preso una decisione, dovrai:
- Richiedere il tuo nome di dominio.
- Consultare un avvocato per registrare legalmente la tua attività
- Richiedere tutti i permessi o le licenze commerciali necessari
Passaggio 6: costruisci il tuo sito web
Dopo aver creato la tua nuova attività, è finalmente arrivato il momento di creare il tuo sito di e-commerce. Il tuo obiettivo dovrebbe essere quello di creare un sito web raffinato che rifletta i valori e l’estetica del tuo nuovo marchio.
A meno che tu non sia un esperto in questo ambito, ti consigliamo di affidarti ad un professionista che ti seguirà passo passo nella creazione di un sito di e-commerce che mostri l’immagine che ti sei prefissato di avere online.
Passaggio 7: sviluppare una strategia di marketing
Il marketing è essenziale per il tuo negozio, sia prima che dopo il lancio, quindi assicurati di sviluppare una strategia di marketing convincente per spargere la voce.
Quando si tratta di obiettivi di marketing, è spesso vantaggioso utilizzare più canali per raggiungere i potenziali clienti. Ad esempio, potresti:
- Promuovi il tuo blog sui tuoi canali di social media e viceversa (Facebook, Instagram, TikTok)
- Pubblica su più canali social e scopri quale piattaforma ottiene il maggior coinvolgimento del tuo pubblico
- Collabora con influencer o affiliati di marketing e fornisci loro link a landing page per gli acquisti che possano condividere
Modifica le tue strategie SEO
L’ottimizzazione dei motori di ricerca è un processo continuo. Per mantenere la visibilità, concentrati sullo sviluppo della SEO del tuo sito con testi efficaci, descrizioni dei prodotti e post del blog aggiornati. Tieni presente che l’intero sito dovrebbe essere allineato agli attuali standard SEO per massimizzare la tua esposizione.
Investi nel CRM
La gestione delle relazioni con i clienti, o CRM, è un punto di svolta per le aziende online. Una piattaforma CRM può supportare o gestire le tue iniziative di marketing e-commerce raccogliendo dati importanti su dati demografici e comportamenti. In altre parole, investire in CRM può aiutarti a ottimizzare le tue scelte di marketing e aumentare le vendite.
Ottieni il massimo dalla posta elettronica
L’email gioca un ruolo significativo in qualsiasi sforzo di marketing perché ti consente di entrare in contatto con persone che hanno già mostrato interesse per il tuo prodotto. Le campagne di email marketing sono un ottimo modo per condividere offerte esclusive, promozioni, aggiornamenti aziendali e dettagli sul lancio di prodotti. Potresti anche aggiungere sondaggi alla tua email per raccogliere il feedback dei clienti e contribuire a plasmare il futuro del tuo marchio.
Il viaggio verso il lancio del tuo negozio online non è sempre facile, ma la chiave è tenere a mente i tuoi obiettivi e seguire il processo un passo alla volta.
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