La magia del Cloud: come i nostri dati diventano eterni
Se vi sembra magia l’idea che i vostri scatti di una giornata al mare o le note della vostra canzone preferita possano essere raggiungibili in ogni momento e da qualsiasi dispositivo, preparatevi a scoprire la tecnologia del Cloud Computing! Vi siete mai chiesti come sia possibile? Bene, rimboccatevi le maniche, perché stiamo per partire per un viaggio alla scoperta di questo fenomeno.
Immaginate un gigantesco armadio pieno di cassetti. Ogni cassetto è etichettato con il nome di una persona e contiene tutti i suoi documenti, foto, video e file musicali. In realtà, questo “armadio” è metaforico e si chiama “server”. È un computer specializzato dove vengono immagazzinati tutti i dati che desideriamo salvare. Ma a differenza di un armadio nella nostra casa, questo si trova in grandi edifici chiamati “data center”.
Quando caricate un file sul Cloud, in realtà lo state inviando attraverso Internet a uno di questi server. Questi dati viaggiano in piccoli pacchetti, un po’ come le lettere attraverso il sistema postale, e ogni pacchetto prende la strada più efficiente per raggiungere la destinazione. Una volta arrivati, i dati sono conservati con molta cura: vengono replicati in più server per garantire che, anche se un server dovesse “ammalarsi” (guasti tecnici, per esempio), ci sia una copia sana che mantiene vivo il ricordo.
Un dettaglio fondamentale è la sicurezza: proprio come non vorreste che qualcuno frugasse nei vostri cassetti a casa, non vorreste che i dati nel Cloud fossero accessibili a chiunque. Per questo motivo, i dati vengono crittografati, cioè trasformati in un codice segreto che solo chi ha la “chiave” giusta può decifrare. Pensate a un diario segreto: anche se qualcuno dovesse trovarlo, senza la chiave non potrebbe leggere i vostri pensieri più intimi.
Ma come si accede ai propri ricordi sul Cloud? Molto semplice! Quando volete vedere una foto salvata nel Cloud, il vostro smartphone, tablet o computer manda una richiesta al server dove è conservata quella foto. Il server, come un assistente personale molto efficiente, trova immediatamente la foto richiesta e ve la invia. La cosa incredibile è che tutto ciò avviene in pochi secondi, anche se il server si trova dall’altra parte del mondo!
Una domanda comune è: il Cloud ha abbastanza spazio per tutto? La risposta è sì! I provider di servizi Cloud continuano a costruire data center e a installare nuovi server. È come se l’armadio dei cassetti crescesse ogni volta che qualcuno ha bisogno di un cassetto in più.
L’elemento più affascinante del Cloud è che concede ai vostri dati una sorta di immortalità. Finché i data center sono mantenuti e i dati replicati, i ricordi possono sopravvivere ben oltre la vita dei dispositivi da cui sono stati caricati. Questo significa che tante delle vostre esperienze, emozioni e conoscenza possono essere preservate e condivise per generazioni.
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