Wearable technology: dispositivi indossabili, funzionamento tecnico e il futuro della salute digitale

Siete interessati ai dispositivi indossabili, ma non sapete come funzionano? Volete conoscere i diversi tipi di dispositivi indossabili e il loro funzionamento tecnico? Se è così, siete nel posto giusto! In questo articolo, noi di Inline Style forniremo una guida completa per i principianti sul funzionamento tecnico dei dispositivi indossabili, usando come al solito un linguaggio semplice. Parleremo anche del futuro della salute e della società con i dispositivi indossabili. Una volta letta la guida, avrete un’idea sommaria degli ultimi sviluppi.

Una domanda sorge spontanea: cosa distingue un orologio da polso dai dispositivi indossabili? Scopriamolo insieme.

Cos’è un dispositivo indossabile

In realtà non c’è alcuna differenza. Anche un orologio da polso può esserlo, a patto che sia uno smartwatch. E cosa caratterizza un dispositivo del genere? La sua intelligenza e multifunzionalità. Perciò per  dispositivi indossabili intendiamo dispositivi elettronici smart che possono essere indossati sul corpo, come gli smartwatch o i fitness tracker. Sono progettati per raccogliere dati sull’utente e fornire informazioni precise come la frequenza cardiaca, i passi compiuti e il ritmo del sonno. I dispositivi indossabili stanno diventando sempre più popolari perché le persone sono sempre più interessate a monitorare la propria salute. Fino a trent’anni fa un monitoraggio così minuzioso era solo fantascienza.

Ultimamente stanno spopolando i glucometri indossabili. Questi permettono ai diabetici di monitorare l’indice glicemico senza il classico prelievo di sangue. Come si può immaginare, il design della wereable technology è progettato per essere leggero, ergonomico e confortevole, a misura d’uomo. I dispositivi indossabili includono orologi intelligenti, braccialetti fitness, occhiali intelligenti come i Google Glass, auricolari intelligenti, smart clothing e altri tipi di dispositivi che possono essere indossati. L’immaginazione umana è l’unico limite. Questi dispositivi solitamente si connettono a un altro dispositivo come uno smartphone o un tablet e utilizzano sensori per raccogliere dati sulle attività fisiologiche dell’utente.

Praticamente, questa tecnologia innovativa permette di monitorare i dati fisiologici in maniera del tutto automatica e in tempo reale. Non è previsto alcuno sforzo da parte dell’utente, se non quello di aprire l’applicazione di monitoraggio e interpretare i dati. Né più né meno. Comunque, non tutte le tecnologie indossabili hanno lo scopo primario di monitoraggio: l’estetica o la visualizzazione di immagini possono essere le priorità.

Un cenno storico

La storia dei dispositivi indossabili risale almeno agli anni ’60, quando il matematico Edward Thorp creò un dispositivo per barare alla roulette. Nel corso degli anni ’70 e ’80, furono sviluppati orologi con calcolatrici integrate e orologi con funzioni aggiuntive come la radio FM. Negli anni ’90, fu inventata la webcam indossabile, venne concepita principalmente per scopi personali di registrazione video. Era costituita da una piccola telecamera montata su una fascia che poteva essere indossata sulla testa come una fascia per il sudore. La telecamera era in grado di registrare video in prima persona, consentendo agli utenti di documentare le loro attività quotidiane o i loro hobby come il ciclismo o il nuoto. Ebbe solo un discreto successo, fu in tutta sincerità un tentativo claudicante di dispositivo indossabile.

Negli ultimi venti anni, lo sviluppo tecnologico è esploso esponenzialmente, con i risultati che vediamo oggi. Oggi questa tecnologia ci permette di monitorare la salute, interagire con la realtà aumentata e di rivoluzionare la moda.

Come funziona la tecnologia indossabile? Spieghiamolo passo dopo passo, sempre nella maniera più elementare possibile.

Funzionamento dei Dispositivi Indossabili

[1.] Tutto parte dai sensori. Per sensore, intendiamo una tecnologia in grado di recepire informazioni dal mondo esterno. E per mondo esterno intendiamo pure l’essere umano che indossa il dispositivo. Per recepire le informazioni sensoriali, converte le grandezze fisiche (temperatura, battito cardiaco, posizione, velocità ecc.) in segnali elettrici. [2] I segnali elettrici vengono elaborati da un microprocessore, dopodiché viaggeranno attraverso le vie conduttive del circuito stampato del dispositivo indossabile. I dati raccolti dai sensori del dispositivo indossabile vengono inviati al dispositivo (uno smartphone) collegato tramite bluetooth, oppure  vengono inviati al software stesso del dispositivo indossabile, dove vengono elaborati e analizzati. Spesso i dispositivi indossabili sono accompagnati da un software specifico scaricabile tramite Google Store. [3.] Una volta che i dati della tecnologia indossabile vengono inviati al dispositivo ad essa collegato, come uno smartphone o un tablet, inizia l’elaborazione e l’analisi dei dati. Utilizza algoritmi di machine learning per analizzare i dati raccolti e fornire feedback personalizzati all’utente. Gli algoritmi di machine learning possono essere utilizzati per analizzare le abitudini dell’utente e fornire consigli personalizzati per migliorare la salute e lo stile di vita. [4.] Infine otteniamo il monitoraggio finale, il quale cerca di avvicinarsi alle grandezze fisiche della realtà, il più possibile.

I dispositivi indossabili possono monitorare una lunga serie di grandezze fisiche, a seconda dei sensori incorporati. Ad esempio,  possono monitorare la frequenza cardiaca utilizzando sensori ottici per rilevare il flusso sanguigno, oppure utilizzando elettrodi per rilevare i segnali biopotenziali. Per monitorare la pressione sanguigna, essi utilizzano sensori di pressione o di volume sanguigno, mentre per la misurazione della temperatura, vengono utilizzati sensori termici o di temperatura corporea. Insomma, ogni dispositivo indossabile è provvisto di un sensore specializzato nel convertire in segnali elettrici un certo tipo di grandezza fisica.

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Tipologie di dispositivi indossabili: quello sanitario è un mercato sempre più in espansione

L’aumento della domanda dei consumatori di gestire la propria salute e i progressi dell’elettronica hanno influenzato il settore medico portando alla creazione di un maggior numero di dispositivi indossabili, tra cui monitor indossabili, smartwatch e beacon indossabili. Tra i dispositivi della tecnologia indossabile nel settore sanitario annoveriamo beacon medici intelligenti e i monitor ECG indossabili. Il beacon sanitario indossabile utilizza un braccialetto medico monouso a prova di manomissione per garantire una sicurezza e un’indipendenza ottimali, rendendolo adatto alla localizzazione in vari ambienti medici come ospedali e case di cura. I monitor ECG indossabili sono in grado di effettuare misurazioni dell’elettrocardiogramma, il che li distingue dagli smartwatch. Questi monitor inviano poi i dati comparativi al medico dell’utente.

Omron Healthcare ha lanciato nel 2019 “Heart Guide”, il primo misuratore di pressione sanguigna che può essere indossato come un orologio. Nonostante la somiglianza con uno smartwatch, l’Heart Guide utilizza un oscillometro per misurare la pressione sanguigna e monitorare le attività quotidiane, come la distanza percorsa, i passi fatti e le calorie bruciate. I misuratori di pressione indossabili possono memorizzare fino a 100 letture, nonché trasmettere tutti i dati a un’applicazione mobile corrispondente, consentendo agli utenti di monitorare facilmente la pressione sanguigna e di condividere i dati con il proprio medico, ottenendo anche informazioni su come le abitudini di vita influiscano sulla pressione sanguigna.

Quali tipologie di dispositivi esistono nel mercato, oltre a quelli sanitari?

Le applicazioni sono innumerevoli. Ecco un elenco:

• Smartwatch: Un orologio da polso che non solo mostra l’ora, ma offre anche funzionalità avanzate come la possibilità di ricevere notifiche, rispondere alle chiamate, controllare la musica, monitorare l’attività fisica, la salute e altro ancora.
• Smartband: trattasi di una fascia da polso più semplice rispetto allo smartwatch, che di solito si concentra sulla funzionalità di monitorare l’attività fisica e la salute.
• Smart glasses: Occhiali intelligenti che vi permettono di visualizzare informazioni come mappe, notifiche, messaggi, ecc. direttamente davanti ai vostri occhi.
• Hearable: Dispositivi indossabili che vi permettono di ascoltare musica, rispondere alle chiamate, controllare il volume, ecc. attraverso auricolari o cuffie.
• Visori di realtà aumentata: con essi potete visualizzare oggetti virtuali sovrapposti al mondo reale, come ad esempio durante i giochi, la progettazione industriale, la chirurgia, ecc.
• Smart clothing: Abbigliamento intelligente che monitora la vostra attività fisica, la postura, o di regolare la temperatura corporea attraverso l’utilizzo di tessuti tecnologici.
• Smart jewelry: Gioielli intelligenti che ti permettono di ricevere notifiche attraverso l’utilizzo di sensori incorporati.

Probabilmente tra una ventina di anni metà di quello che indosseremo saranno dispositivi indossabili! In un certo senso, è il primo passo verso l’ibrido uomo-macchina. Può affascinare o terrorizzarvi, tuttavia è innegabile il suo progresso inarrestabile. Immaginate le vie notturne di Tokyo nel 2045. Innumerevoli luci colorate riempiono le strade  come fuochi d’artificio. Alcune si muovono con fare incerto, altre sfrecciano, altre ancora rimangono immobili nello spazio. Sono persone che indossano smart cloathing. Un’immagine che presto, probabilmente, sarà la realtà.